giovedì 28 novembre 2013

1. La Cuffia di S: Brigida: alcuni link

Questo è il primo di una serie di post che ho intenzione di dedicare alla cuffia di S. Brigida: si tratta di un copricapo molto noto ai rievocatori nord-europei ma non molto presente nella rievocazione italiana. A Battle of Wisby ho partecipato a un workshop in cui abbiamo studiato la struttura del reperto e abbiamo iniziato insieme a realizzarne una nostra versione. Mentre concludevo la mia, ho cercato di capire se fosse attestata anche in Italia per il mio periodo di interesse... I risultati della mia pur breve ricerca saranno nel prossimo post, che sarà una raccolta di immagini che serviranno a inquadrare meglio l'uso della cuffia e che ne documentano la presenza anche in Italia nel XIV secolo.

La cuffia di S. Brigida è un tipo di copricapo femminile diffuso nelle fonti iconografiche europee dei secoli XIII- XV e testimoniato anche da un importante reperto, che si dice sia appartenuto a S. Brigida di Svezia. Generalmente, è composta da due pezzi di lino uniti al centro della testa da cuciture o ricami. L'elemento che la caratterizza è un loop che serve a renderla stabile quando indossata.



Morgan Bible/ Bibbia Maciejowski,
MS M.638 (fol. 19v), 1240 circa, Francia
consultabile online
Un primo ostacolo con il quale può accadere di scontrarsi avviando le ricerche su questo argomento sono le varianti linguistiche del nome della santa e del reperto: generalmente la forma "St. Birgitta" permette di individuare i risultati più importanti, ma segnalo anche:
- ingl.: Saint Brigid / Brigit’s cap / coif
- sved. : Birgittahätta / Birgittas huva
- danese: Birgitta- huen

- tedesco: St. Birgitta-Haube


Gli articoli on-line sull’argomento, che presentano diverse proposte ricostruttive o tutorial, sono molto numerosi e ho deciso di segnalare quelli che ritengo i più utili.
Larsdatter: sempre utile, link ad articoli e documentazione iconografica
* Medieval Silkwork: una delle autrici di questo blog è Isis Sturtewagen, autrice anche dell'importante articolo sul reperto (Dahl, C.L. & I. Sturtewagen, 2008, The Cap of St. Birgitta, Medieval Clothing and Textiles vol. IV, pp. 99-129) e di un post riassuntivo sulla cuffia di S. Brigida.
* Arachne's Blog: un primo esempio di ricostruzione e un secondo tentativo qui
* Middelaldercentret: esempio di ricostruzione, questo è un ottimo schema.
* Articolo in svedese di Åsa Martinsson con traduzione proveniente da questo blog.

mercoledì 20 novembre 2013

Un semplice grembiule / A simple apron

Il primo progetto che posso spuntare dalla lista delle cose da fare per il prossimo anno di rievocazioni è il grembiule. Si tratta naturalmente di un capo molto semplice e comune, ma ad una pur sommaria analisi iconografica ho potuto rilevare che tuttavia presenta alcune varianti. / The first project I can check on my to-do list is an apron. It's a simple and common garment, but I compared a few miniatures and I found out that there are some variations. 

* Telo annodato / Knotted canvas [fig. 1,2]
* Grembiule con allacciatura posteriore / Apron with back lacing [fig. 3]

1. Nouvelle acquisition
 latine 1673, fol. 35
2. Nouvelle acquisition 
latine 1673, fol. 63
3.Nouvelle acquisition
 latine 1673, fol. 61v















4.Nouvelle acquisition
 latine 1673, fol. 56
* Grembiule con allacciatura posteriore, (forse indossato sopra a un grembiule più ampio che copre dalle spalle ai piedi? Il colore delle maniche che si vedono è diverso dalla parte frontale del vestito). / Apron with front lacing (maybe wore over a wider apron that covers the body from the shoulders to the ankles? The sleeves are red while the rest of the garment is white) [fig. 4]


*Il modello che ho scelto io è quello più largamente  attestato nel Theatrum Sanitatis della Biblioteca Casanatense (Mss. Casanatense 4182), miniato in area lombarda e visibile per intero online qui [fig. 5,6]. Analizzando le diverse attestazioni, ho rilevato che il grembiule può essere allacciato sotto il seno o all’altezza dei fianchi e arriva a circa 15 cm da terra. Una peculiarità delle immagini di questo Tacuinum, che ho deciso di riprodurre, è che la cordella con la quale si allaccia il grembiule è spesso annodata sul davanti con un piccolo fiocco. Il tessuto che ho utilizzato è della vecchia canapa ed è stato cucito interamente a mano con del filo di lino. È largo circa 50 cm e lungo 90 (ma,confrontando il lavoro finito con le miniature, l'avrei potuto fare un po' più largo e un po' più corto).



6. Tav. 102 Mss. 1482, "Autunno"
5. Tav. 84 Mss. 1482

The model I chose is very common in the Theatrum Sanitatis of the Biblioteca Casanatense (Mss. Casanatense 4182), illuminated in Northern Italy (Lombardia), available here [fig. 5,6]. It can be laced under the breast or over the hips and it's 15 cm from the ground. A special feature of the aprons of this Tacuinum is that they are laced in the front with a small ribbon and I decided to reproduce it. I chose to use old hemp, the apron is completely hand-sewn with linen thread. It's 50 cm wide and 90 cm long (but, comparing the finished work with the miniatures, I could have made it a little bit larger and shorter).

Ecco finalmente il grembiule. Scusate per la bruttisima location!
Here's the apron. Sorry for the bad location!
Visione laterale del grembiule per confrontarlo meglio con l'iconografia.
Side view.