martedì 19 marzo 2013

La bordura dell'abito della Madonna nella Pietra della Pace

Approfondire la storia locale è sempre fonte di soddisfazione, e a volte di sorprese.
Ho avuto l'occasione di visitare nuovamente il Museo Medievale di Bologna e tra i molti reperti interessanti uno in particolare ha attirato la mia attenzione. Si tratta in particolare della "Pietra della Pace", risalente al 1322. La lastra, che originariamente si trovava nell'oggi distrutta Chiesa di S. Maria della Pace, raffigura al centro la Madonna in trono con il Bambino sulle ginocchia, mentre ai lati sono rappresentate due file di dottori di legge, studenti dell'università. Le circostanze che ne motivarono la realizzazione stupiscono per la loro modernità: infatti la lastra fu fatta eseguire per celebrare la riconciliazione tra il comune e gli studenti al termine di un periodo di lotte, non dovuto però a una spending review o all'ennesima riforma degli ordinamento, ma alla condanna a morte inflitta a uno studente, colpevole di aver rapito una fanciulle di cui era innamorato, (questo è quanto raccontato da Cherubino Ghirardacci, vissuto nel XVI secolo e autore di una Historia di Bologna).



Pietra della Pace, 1322. Museo Medievale di Bologna.
Questo rilievo tuttavia non mi ha colpito per la sua curiosa storia, ma piuttosto per un dettaglio dell'abbigliamento della Madonna: infatti l'orlo del suo abito presenta una decorazione che a prima vista mi è sembrato una bordura realizzata con la tecnica della tessitura a tavolette. Risulta sempre molto difficile pronunciarsi con certezza sull'origine e sulle modalità di realizzazione di questi materiali: spesso infatti non è facile distinguere tra motivi ricamati e tessuti, ma la posizione, e soprattutto il motivo a rombi, facilmente realizzabile con le tavolette, mi hanno spinta a fare questa ipotesi.
Particolare dell'orlo della veste.
A quanto mi risulta, per il XIII e XIV secolo non ci sono molte testimonianze che possano provare che la tessitura a tavolette era nota e utilizzata in Italia (anche se qualche reperto c'è, magari ne parlerò strada facendo). Se si potesse dimostrare che questa decorazione è stata tessuta, si tratterebbe di una importante conferma che questa tecnica era conosciuta e utilizzata in quel periodo anche a Bologna.

Mi piacerebbe tentare di riprodurre con le tavolette questo motivo e confrontarlo direttamente con il reperto.  Mi farebbe molto piacere leggere anche vostri commenti e opinioni sulla mia ipotesi! 


1 commento:

  1. Gentile Anna,
    ho letto con interesse questo post.
    Da qualche tempo mi sono interessata alla tessitura con le tavolette in epoca longobarda (sono un'archeologa) e sto cercando di capire se e in quali altre epoche questa tecnica fosse attesta, in ambito italiano.
    La bordura che ha fotografato in effetti ricorda molto le bande tessute con le tavolette; aveva poi trovato altre testimonianze in merito a questa sua ipotesi?
    La ringrazio
    Serena

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